Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade
Ho tanta
stanchezza
sulle spalle
Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un angolo
e dimenticata
Qui
non si sente
altro
che il caldo buono
Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare
(Giuseppe Ungaretti)
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Dello stesso autore:
Ungaretti il grande…uno dei migliori!!!!!
mio grande ispiratore nelle mie rare missioni poetiche!
da quanto tempo non lo leggevo!
grazie Chiara 🙂
Figurati,è un piacere ricordare a chi passa di qui delle belle poesie.
Anche secondo me Ungaretti è uno dei migliori. Non sapevo tu scrivessi poesie!!! Nascondi mille sorprese,eh? 😉
E no, qui devo dire la mia. Ma come hai fatto Chiara, a scovare proprio ma proprio la mia poesia preferita, quella che porto nel cuore fin da quando avevo circa 8 anni? Frequentavo le scuole elementari e la maestra ci propose due poesie di Natale delle quali ciascuno di noi bambini avrebbe dovuto “votare” la migliore. La prima parlava di pacchetti colorati, regali da scartare, spumanti, feste, risate e compagnie. Poesia molto allegra ma niente di troppo speciale. Poi ci lesse il Natale di Ungaretti e nel mio animo piccolo, nel mio cuore di bambino si sciolse qualcosa. Amai profondamente quella poesia fin dal primo istante. Alzai la manina convinto, senza guardare o sentire gli altri. Per la prima volta avevo espresso la mia preferenza artistica, avevo votato con il cuore, se così si può dire. Imparai a memoria quella poesia e non smisi di portarle sempre con me. Ovunque. Grazie Chiara
Anch’io ho studiato questa poesia a scuola (non ricordo se alle elementari o alle medie), e mi è subito piaciuta. Mi trasmetteva molte immagini e sensazioni. A distanza di anni, proprio la mattina dopo Natale, mi sono svegliata con quelle parole in testa. Mi è sembrato strano sentire quelle parole riemergere come dal nulla nei miei pensieri. Troppo bella per non condividerla con chi segue questo sito.
Ah, una cosa carina: dopo averla riletta (anche se la ricordavo quasi perfettamente a memoria),ho capito perché amavo tanto una certa canzone…Prova a sentirla, si chiama “Moderato in re minore”, di Carmen Consoli.
Mai sentita… però cercherò di reperirla, poi ti farò sapere. Ciao
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